Escursione “L’anello di Collicello” (Amelia)

ORME d'AUTUNNO

Escursione “L’anello di Collicello” (Amelia)
Un feudo al confine tra Todi ed Amelia: grotte, castelli e conventi tra le leccete degli Amerini
DOMENICA 3 LUGLIO 2016

Ruderi del convento dello Speco a Collicello

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: anello (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 250
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 250
– PERCORRENZA: 7 km
– TEMPO PREVISTO: 4h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, MANTELLINA O K-WAY, CAPPELLO, TORCIA ELETTRICA. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA E BINOCOLO.
 

  • 16:30 – Ritrovo dei partecipanti presso il borgo di Collicello (frazione di Amelia situata nei pressi di Castel dell’Aquila).
  • 17:00 – Inizio dell’escursione.

Una camminata quasi notturna nelle fitte leccete dei Monti Amerini. Qui, tra le balze rocciose, si nascondono i resti dell’antica rocca di Canale appartenuta alla stirpe ghibellina dei Chiaravalle, definitivamente distrutta nel 1464 nel tentativo di porre fine alle prepotenze di questi signori. Vedremo inoltre i ruderi del convento dello Speco, con la vicina grotta dove la tradizione vuole che abbia dormito San Francesco.

  • 21:00 – Ritorno a Collicello e fine dell’escursione.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

Escursione ad Otricoli, la città dimenticata (Otricoli – Terni)

ORME d'AUTUNNO

Otricoli, la città dimenticata (Otricoli – Terni)
Cercando antiche vestigia del passato dove un tempo c’era una città ed oggi cresce l’erba
DOMENICA 19 GIUGNO 2016

Le grandi sostruzioni di Otricoli

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: anello (strada asfaltata, strada sterrata)
– DIFFICOLTÀ: T (turistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 200
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 200
– PERCORRENZA: 7 km
– TEMPO PREVISTO: 4h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, MANTELLINA O K-WAY, CAPPELLO. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA E BINOCOLO.
 

  • 15:00 – Ritrovo dei partecipanti presso la cittadina di Otricoli (da Narni Scalo dirigersi verso Narni superando la galleria e il ponte sul Nera. Subito dopo il ponte si prende a destra seguendo le indicazioni per Otricoli. Ad un successivo bivio si prende a sinistra sempre seguendo le indicazioni). Il parcheggio si trova 100 m prima del centro storico del paese a destra.
  • 15:30 – Inizio dell’escursione.

Il toponimo Otricoli significa “piccola altura” ed indica il sito dove sorgeva l’insediamento preromano di cui rimangono le possenti mura di blocchi di tufo. I romani costruirono una nuova città nel fondovalle, vicino ad un’ansa del Tevere, che oggi rimane dimenticata tra prati ed uliveti. Infine nel medioevo la popolazione si spostò di nuovo sul colle dove con i marmi sottratti agli edifici antichi venne realizzato un borgo fortificato. Il percorso ad anello collega le tre città separate da 2500 anni di storia.

  • 19:00 / 20:00 – Ritorno a Otricoli e fine dell’escursione.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

Escursione da Casigliano a ponte Fonnaia (Acquasparta)

ORME d'AUTUNNO

Da Casigliano a ponte Fonnaia (Acquasparta)
Le crete dell’Umbria che non hanno nulla da invidiare a quelle della Toscana… tracce dell’uomo e sorprese della natura
DOMENICA 5 GIUGNO 2016

Campagna umbra nei dintorni di Casigliano

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: anello (strada asfaltata, strada sterrata)
– DIFFICOLTÀ: T (turistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 200
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 200
– PERCORRENZA: 7 km
– TEMPO PREVISTO: 4h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, MANTELLINA O K-WAY. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA E BINOCOLO.
 

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso il castello di Casigliano (lasciare l’E45 all’uscita Collevalenza-Casigliano e seguire le indicazioni sino al castello. 1,5 km dall’uscita della superstrada) e trasferimento delle auto da utilizzare come navetta alla fine del percorso.
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

Dallo splendido maniero della famiglia Atti dove si consumò la sanguinosa strage del 1553, attraversando morbide colline argillose andremo in cerca di polle d’acqua sulfurea e dei luoghi dove viaggiatori provenienti da tutta Europa per secoli hanno raccolto le magiche pietre aquiline. Seguendo stradine dimenticate raggiungeremo il castello di Monte Albano appartenuto all’Abbazia di Farfa e l’antica Flaminia col maestoso ponte Fonnaia.

  • 13:00 / 14:00 – Arrivo alla stazione di Massa Martana dove sono posteggiate le auto navetta. Ritorno a Casigliano e fine dell’escursione.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

Escursione alle gole di Triponzo (Valnerina)

ORME d'AUTUNNO

Le gole di Triponzo (Valnerina)
La gola, il fiume, la “balza tagliata”, la ferrovia dimenticata e tanto altro ancora
DOMENICA 22 MAGGIO 2016

Un tratto del fiume Corno presso Triponzo

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: anello (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 200
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 200
– PERCORRENZA: 7 km
– TEMPO PREVISTO: 4h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, MANTELLINA O K-WAY. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA E BINOCOLO. ATTENZIONE!!! PER QUESTA ESCURSIONE È INDISPENSABILE AVERE ALMENO UNA TORCIA ELETTRICA.
 

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso la stazione di pompaggio di Cerreto di Spoleto (si percorre la SS209 Valnerina sino a Borgo Cerreto, superato l’abitato si prosegue per altri 1,5 km sino al bivio sulla destra con segnaletica della stazione di pompaggio. Dal bivio si segue la comoda sterrata che supera un ponticello sul Nera ed in breve conduce alla stazione).
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

Nelle profonde gole sotto il paese borgo di Triponzo il fiume Corno si getta nel Nera formando suggestive spiaggette di ciottoli, all’ombra di alte scogliere e boschi lussureggianti. In questi luoghi selvaggi l’uomo è stato costretto a scolpire nella roccia le vie di comunicazione: la tagliata romana dei questori Caio Pomponio e Lucio Ottavio, la suggestiva balza tagliata a picco sul Corno e, da ultimo, l’ardito percorso della ferrovia Spoleto-Norcia.

  • 13:00 / 14:00 – Ritorno alla stazione di pompaggio e fine dell’escursione.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

Escursione alla Romita delle Terre Arnolfe (Carsulae – Terni)

ORME d'AUTUNNO

La “Romita” delle Terre Arnolfe (Carsulae – Terni)
Sulle tracce di San Francesco dalla città romana sino all’antico convento
DOMENICA 24 APRILE 2016

Graffito raffigurante il simbolo del labirinto

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: anello (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 350
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 350
– PERCORRENZA: 6 km
– TEMPO PREVISTO: 4h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, MANTELLINA O KWAY. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA E BINOCOLO.

 

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso il parcheggio dell’area archeologica di Carsulae (lasciare l’E45 all’uscita di Acquasparta e proseguire seguendo le indicazioni per Portaria e poi per le rovine di Carsulae – complessivamente 6 km da Acquasparta).
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

Tra i boschi dei monti Martani si nasconde l’incantevole convento della Romita, fondato da San Francesco sul sito di un precedente romitorio benedettino e sottratto alla rovina dal lavoro di padre Bernardino Greco. Diverse sono le tradizioni e le leggende che si raccontano su questo luogo ed in particolare sulla grotta dove dimorò il santo. Da qui un sentiero antico conduce ai ruderi della chiesa di Santa Caterina, dove esiste un graffito raffigurante il misterioso simbolo del labirinto.

  • 13:00 / 14:00 – Ritorno a Carsulae e fine dell’escursione.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

Escursione alla “Cava dell’Oro” di Polino (Valnerina)

ORME d'AUTUNNO

La “Cava dell’Oro” di Polino (Valnerina)
Storia e leggenda di una miniera dimenticata nel cuore dell’Appennino
DOMENICA 10 APRILE 2016

Veduta del lago di Firenzuola

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: anello (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 300
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 300
– PERCORRENZA: 6 km
– TEMPO PREVISTO: 4h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, MANTELLINA O KWAY. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA E BINOCOLO.

 

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso la piazza di Polino (dal raccordo Terni-Rieti prendere la SS209 che risale la Valnerina verso Norcia, dopo circa 8 km svoltare a destra seguendo le indicazioni per Arrone e Polino, dopo altri 11 km si raggiunge il paese di Polino. Continuando qualche centinaio di metri oltre il paese in direzione Colle Bertone è possibile parcheggiare lungo la SP66).
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

A spasso tra i contrafforti boscosi del monte “La Pelosa” dove la rocca di Polino per secoli ha presidiato il confine tra Stato Pontificio e Regno di Napoli. Risalendo le balze rocciose sopra il paese si incontra il suggestivo eremo rupestre di Sant’Antonio, mentre lungo un torrente sono visibili le tracce di un antico vulcano che ha portato in superficie minerali preziosi estratti sin dal 1762: ferro, argento e secondo qualcuno anche oro…

  • 13:00 / 14:00 – Ritorno a Polino e fine dell’escursione.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

Escursione al lago di Firenzuola (Acquasparta)

ORME d'AUTUNNO

Il lago di Firenzuola (Acquasparta)
Attorno ad un lago incantato in un territorio ricco di chiese e castelli
LUNEDI’ 28 MARZO 2016

Veduta del lago di Firenzuola

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: anello (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 200
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 200
– PERCORRENZA: 8 km
– TEMPO PREVISTO: 4h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, MANTELLINA O KWAY. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA E BINOCOLO.

 

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso la chiesa di Firenzuola (da Acquasparta prendere la SS418 che valica i monti Martani in direzione di Spoleto, superato il valico dello Scoppio si prosegue per circa 3 km sino a Firenzuola).
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

La diga realizzata nel 1962 per proteggere il territorio di Spoleto dalle piene del torrente Marroggia ha dato vita ad un tortuoso lago azzurro incastonato tra le balze dei monti Martani. Costeggiando le sue rive coperte da boschi di querce e da pinete si incontrano luoghi di rara bellezza come i ruderi del Palazzaccio, antica residenza estiva dei nobili Cesi, il borgo di Arezzo e la chiesa romanica di Santa Maria in Rupis.

  • 13:00 / 14:00 – Ritorno a Firenzuola e fine dell’escursione.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

Escursione all’Abbazia di Sasovivo (Foligno)

ORME d'AUTUNNO

L’Abazia di Sasovivo (Foligno)
Contrasti e sintonie tra la roccia bianca dei monti e i marmi colorati del chiostro
DOMENICA 20 DICEMBRE 2015

IMG_3533

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: traversata (strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 200
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 450
– PERCORRENZA: 7 km
– TEMPO PREVISTO: 4h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, MANTELLINA O KWAY. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA E BINOCOLO.

 

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso l’Abbazia di Sassovivo (percorrendo la SS3 – Flaminia in direzione Roma lasciare la superstrada all’uscita “Foligno Est – Macerata”. Seguire poi le indicazioni per Uppello e l’Abbazia di Sassovivo).
  • 9:30 – Spostamento in auto sino a Casale e inizio dell’escursione.

Dal paesino di Casale si raggiungeranno i prati sommitali del Monte Serrone dove si gode di una splendida vista della valle Umbra. Verso la sommità del monte sono ancora visibili i resti delle neviere che rifornivano di ghiaccio la città di Foligno. Ripidi sentieri nei boschi di querce secolari ci condurranno sino alla suggestiva cripta del Beato Alano e all’Abbazia di Sassovivo col suo incredibile chiostro.

  • 13:00 / 14:00 – Ritorno a Sassovivo, fine dell’escursione e recupero delle auto.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

Escursione lungo la ferrovia Spoleto-Norcia (Valnerina)

ORME d'AUTUNNO

La ferrovia Spoleto-Norcia (Valnerina)
Viadotti e gallerie, camminando dove una volta fischiava il treno
DOMENICA 06 DICEMBRE 2015

Viadotto della ferrovia Spoleto-Norcia

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

– TIPOLOGIA: traversata (massicciata ferroviaria dismessa, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 300
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 0
– PERCORRENZA: 10 km
– TEMPO PREVISTO: 4/5h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), PRANZO AL SACCO, ACQUA. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA E BINOCOLO. ATTENZIONE!!! PER QUESTA ESCURSIONE È INDISPENSABILE AVERE ALMENO UNA TORCIA ELETTRICA.

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso il bar “Alberto” a Sant’Anatolia di Narco e trasferimento delle auto da utilizzare come navetta alla fine del percorso (Il bar si trova lungo la Strada Regionale 209 Valnerina, poco prima del centro abitato di Sant’Anatolia sulla destra per chi viene da Terni. Venendo da Spoleto tramite la galleria Forca di Cerro, all’uscita della galleria si prende in direzione Norcia e, dopo 300 m, si trova il bar sulla destra).
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

La tratta ferroviaria tra Spoleto e Norcia venne iniziata nel 1909 e inaugurata nel 1926. Si tratta di una delle ferrovie più ardite mai realizzate. Per superare le impervie montagne della Valnerina, lungo il percorso di 51 km, vennero realizzare ben 19 gallerie e 24 tra ponti e viadotti. Tra le soluzioni ingegneristiche più stupefacenti si segnalano le gallerie “elicoidali” all’interno delle quali il treno saliva a spirale nel ventre della montagna. Dismesso nel 1968 il percorso oggi è frequentato da bikers ed escursionisti.

  • 14:00 / 15:00 – Arrivo all’ex stazione della Caprareccia dove sono posteggiate le auto navetta. Ritorno a Sant’Anatolia e fine dell’escursione.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

Escursione nei dintorni di Prodo (frazione di Orvieto)

ORME d'AUTUNNO

I dintorni di Prodo (frazione di Orvieto)
Un castello da favola sopra il più stretto dei canyon
DOMENICA 22 NOVEMBRE 2015

IMG_2578

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: anello (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 250
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 250
– PERCORRENZA: 8 km
– TEMPO PREVISTO: 4/5h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, MANTELLINA O KWAY. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA E BINOCOLO.

 

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso la piazza di Prodo (Dall’uscita dell’E45 Todi-Orvieto proseguire in direzione Orvieto per 5 km. Superato il bivio sulla sinistra per Pontecuti, che non va preso, si gira a destra seguendo le indicazioni per Quadro, Titignano e Prodo (strada vecchia per Orvieto). Superato l’abitato di Quadro, si continua sempre in direzione Orvieto ignorando i bivi sulla sinistra per Casemasce e Titignano sino al castello di Prodo).

Il percorso si svolge attorno ad uno dei canyon più belli d’Italia, il fosso Campione o torrente di Prodo, che vedremo dall’alto poiché può essere disceso soltanto con l’utilizzo di muta e corde. Percorreremo la parte superiore del torrente che deve ai fitti boschi e agli affioramenti rocciosi il sinistro nome di fosso Stregaro. Qui esiste ancora la cava dove si estraeva la pietra rossa utilizzata per ornare le cattedrali di Todi ed Orvieto. Infine, attraversando i terreni che furono dei Marchesi Misciattelli, raggiungeremo i ruderi di Castel di Ripe, da dove si gode di una vista mozzafiato sulla rocca di Prodo.

  • 13:00 / 14:00 – Ritorno alle auto e fine dell’escursione.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF