Il Bagnaccio e l’antica via Cassia (Montefiascone- Viterbo)

Il Bagnaccio e l’antica via Cassia (Montefiascone- Viterbo)
Sul basolato romano dalle sponde del lago alle sorgenti sulfuree

DOMENICA 19 marzo 2017

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

– TIPOLOGIA: traversata (strada asfaltata, strada sterrata, strada basolata)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 150
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 400
– PERCORRENZA: 12 km
– TEMPO PREVISTO: 5h
– MATERIALE: MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA e PRANZO SACCO, CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA, BINOCOLO e BASTONCINI DA PASSEGGIO. Chi si fermerà alle terme dopo l’escursione avrà bisogno di costume da bagno, sandali ed asciugamano.

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso il parcheggio del Bagnaccio (da Orte prendere la SS675 in direzione Viterbo; giunti nei pressi del capoluogo uscire allo svincolo Montefiascone – Cassia. Proseguire sulla viabilità principale seguendo le indicazioni per Montefiascone e Siena. Superata la zona industriale prendere a sinistra in direzione Marta. Dopo circa 1 km prendere il bivio sulla sinistra con indicazione per le Terme del Bagnaccio. In breve la strada sterrata conduce al parcheggio delle terme).
  • 9:30 – Spostamento in auto a Montefiascone (punto di ritrovo al parcheggio del Campo Boario in via del Castagno).
  • 10:00 – Spostamento in auto a Montefiascone (punto di ritrovo al parcheggio del Campo Boario in via del Castagno).

Il percorso segue la tappa n° 40 della via Francigena che ricalca in gran parte il tracciato dell’antica via consolare Cassia. Esplorate le stradine di Montefiascone sino alla pittoresca Rocca dei Papi affacciata sul Lago di Bolsena, ci si inoltrerà per una stradina campestre dal cui fondo inizierà ben presto ad affiorare il basolato romano. Dopo la pausa per il pranzo al sacco si raggiungeranno gli imponenti ruderi delle terme del Bacucco e della Lettighetta, conosciute al tempo dei romani come Aquae Passaris. Queste strutture erano un tempo alimentate dalle stesse sorgenti termali che oggi riempiono le vasche del Bagnaccio.

  • 15:00 – Arrivo al Bagnaccio e recupero delle navette. Possibilità di accedere alle terme all’aperto (ingresso 5 € a persona)

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF