ESCURSIONE “Montemarte: un canyon che non ti aspetti”

Un canyon che non ti aspetti
I luoghi segreti dei Conti di Montemarte

DOMENICA 28 maggio 2017

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: anello (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: EE (escursionisti esperti)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 200
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 200
– PERCORRENZA: 5 km
– TEMPO PREVISTO: 4/5h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA, BINOCOLO e BASTONCINI DA PASSEGGIO.

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso l’ampio parcheggio adiacente alla chiesa di Santa Maria di Casemascie (frazione di Todi).
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

La rocciosa collina di Montemarte, con i ruderi dei suoi antichi castelli pieni di storia e il suo profondo canyon inciso dal torrente della “Contea” nella roccia rossicci, costituisce forse il luogo più suggestivo del territorio tuderte, ma anche uno dei più isolati e meno conosciuti. Un’escursione più impegnativa rispetto a quelle sinora proposte, che saprà ricompensare i coraggiosi partecipanti con l’emozione della scoperta.

  • 13:00 / 14:00 – Ritorno alla chiesa di Santa Maria di Casemascie e fine dell’escursione.

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ESCURSIONE “Il colle solitario (Todi)”

Il colle solitario
Itinerario insolito tra la città di Todi e il Tevere

Venerdì 2 giugno 2017

Escursione gratuita in occasione delle Giornate Nazionali della Guida Escursionistica. Viene richiesto un contributo di 5 € a partecipante che sarà devoluto per microprogetti in favore di aziende agrarie, artigianali, turistiche colpite dal terremoto nelle regioni dell’Italia centrale.
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: traversata (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: T (turistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 150
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 300
– PERCORRENZA: 6 km
– TEMPO PREVISTO: 4/5h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA, BINOCOLO e BASTONCINI DA PASSEGGIO.

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti a Todi, presso Piazza del Popolo – Portici Comunali.
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

Dopo aver attraversato i vicoli più nascosti del centro storico di Todi scenderemo sino al Tevere percorrendo stradine secondarie che offriranno insoliti scorci della vallata e della città. Il percorso attraversa i boschi del colle di San Giacomo lambendo la clausura dell’antico convento: un luogo suggestivo immerso nel silenzio e nella pace. Raggiungeremo infine il castello di Pontecuti costruito nel medioevo a difesa della struttura di attraversamento fluviale e scenderemo sino al suggestivo scoglio delle Lavandare.

  • 14:00 / 15:00 – Arrivo al borgo di Pontecuti, fine dell’escursione e ritorno all’’Istituto Agrario con auto navetta.

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ESCURSIONE “La valle dei Calanchi (Bagnoregio – Viterbo)”

La Valle dei Calanchi (Bagnoregio – Viterbo)
Un paesaggio quasi desertico tra castelli di tufo e cattedrali d’argilla

DOMENICA 14 maggio 2017

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: traversata (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: EE (escursionisti esperti)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 350
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 250
– PERCORRENZA: 8 km
– TEMPO PREVISTO: 4/5h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA, BINOCOLO e BASTONCINI DA PASSEGGIO.

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti a Lubriano, presso l’ampio parcheggio di Piazza Col di Lana situata all’ingresso del paese.
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

“La città che muore” non è soltanto uno slogan turistico: ogni giorno un pezzetto di Civita di Bagnoregio crolla davvero. I riflettori puntati sulle vicende del minuscolo centro urbano mascherano però le reali dimensioni del fenomeno erosivo che sta velocemente smantellando un’intera dorsale di colline dando vita ad incredibili formazioni alte decine di metri. Benvenuti nella valle dei calanchi; benvenuti nella valle dei giganti d’argilla.

  • 14:00 / 15:00 – Ritorno a Lubriano, fine dell’escursione e recupero delle auto.

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ESCURSIONE “Prodo e le gole del Fosso Campione (Orvieto)”

Prodo e le gole del Fosso Campione (Orvieto)
Un castello da favola sopra il più stretto dei canyon

DOMENICA 30 aprile 2017

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: anello (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 400
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 400
– PERCORRENZA: 6 km
– TEMPO PREVISTO: 4/5h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA, BINOCOLO e BASTONCINI DA PASSEGGIO. Chi volesse tuffarsi nelle pozze dovrà dotarsi di costume da bagno, asciugamano e possibilmente sandali o scarpe da scoglio.

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso la piazza di Prodo (Dall’uscita dell’E45 Todi-Orvieto proseguire in direzione Orvieto per 5 km. Superato il bivio sulla sinistra per Pontecuti, che non va preso, si gira a destra seguendo le indicazioni per Quadro, Titignano e Prodo (strada vecchia per Orvieto). Superato l’abitato di Quadro, si continua sempre in direzione Orvieto ignorando i bivi sulla sinistra per Casemasce e Titignano sino al castello di Prodo).
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

Il tracciato si svolge tutto attorno ad uno dei canyon più belli d’Italia, il fosso Campione o torrente di Prodo, verso il quale quale ci affacceremo con suggestivi scorci panoramici, poiché può essere disceso soltanto con l’utilizzo di muta e corde. Percorreremo antichi sentieri realizzati dai carbonai per raggiungere anche gli angoli del bosco più nascosti ed inaccessibili guadagnando infine l’uscita della gola dove potremmo rinfrescarci nelle pozze cristalline scavate dall’acqua nella roccia della montagna. Infine, attraversando i terreni che furono dei Marchesi Misciattelli, raggiungeremo i ruderi di Castel di Ripe, da dove si gode di una vista mozzafiato sul castello di Prodo.

  • 14:00 / 15:00 – Ritorno a Prodo e fine dell’escursione.

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ESCURSIONE “Escursione Rasiglia e la valle del Menotre (Foligno)”

Rasiglia e la valle del Menotre (Foligno)
Il fiume tra le montagne, dalla sorgente Capovena alle cascate di Pale

LUNEDI 17 aprile 2017

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: traversata (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: T (turistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 100
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 450
– PERCORRENZA: 12 km
– TEMPO PREVISTO: 4/5h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA e PRANZO AL SACCO, CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA, BINOCOLO e BASTONCINI DA PASSEGGIO.

 

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti in località Altolina, presso Belfiore – frazione di Foligno (dalla Strada statale Flaminia presso Foligno prendere l’uscita “Foligno est” e proseguire lungo la SS77 seguendo le indicazioni per Pale. N.B. BISOGNA SEGUIRE LA VECCHIA STRADA PER COLFIORITO E NON LA SUPERSTRADA RECEMENTE REALIZZATA. 1,5 km dopo aver superato l’abitato di Colle San Lorenzo si prende un bivio sulla sinistra in discesa verso Belfiore. Giunti sul fondovalle, ad una piccola rotonda si va a destra seguendo le indicazioni per “Altolina – Cascate del Menotre” sino all’ampio piazzale dove si parcheggia).
  • 9:30 – Spostamento in auto a Rasiglia e inizio dell’escursione.

Il cammino segue il corso del fiume Menotre, in passato noto col nome di Guesia, tra i boschi e i paesini dell’appennino Folignate. Partiremo dalla più abbondante delle sorgenti del fiume, quella di Capovena, il cui flusso attraversa il suggestivo borgo di Rasiglia dove un tempo alimentava numerosi mulini ed opifici a forza idraulica. Lungo il percorso è prevista una sosta al castello di Scopoli, realizzato nel 1460 da Tommaso di paolo da Foligno, abate della vicina abazia benedettina di Sassovivo. Infine si raggiungerà il borgo di Pale, sede di antiche cartiere, dove si visiteranno le bellissime cascate del Menotre.

  • 14:00 / 15:00 – Ritorno alla località Altolina, fine dell’escursione e recupero delle auto.

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Il Bagnaccio e l’antica via Cassia (Montefiascone- Viterbo)

Il Bagnaccio e l’antica via Cassia (Montefiascone- Viterbo)
Sul basolato romano dalle sponde del lago alle sorgenti sulfuree

DOMENICA 19 marzo 2017

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

– TIPOLOGIA: traversata (strada asfaltata, strada sterrata, strada basolata)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 150
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 400
– PERCORRENZA: 12 km
– TEMPO PREVISTO: 5h
– MATERIALE: MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA e PRANZO SACCO, CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA, BINOCOLO e BASTONCINI DA PASSEGGIO. Chi si fermerà alle terme dopo l’escursione avrà bisogno di costume da bagno, sandali ed asciugamano.

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso il parcheggio del Bagnaccio (da Orte prendere la SS675 in direzione Viterbo; giunti nei pressi del capoluogo uscire allo svincolo Montefiascone – Cassia. Proseguire sulla viabilità principale seguendo le indicazioni per Montefiascone e Siena. Superata la zona industriale prendere a sinistra in direzione Marta. Dopo circa 1 km prendere il bivio sulla sinistra con indicazione per le Terme del Bagnaccio. In breve la strada sterrata conduce al parcheggio delle terme).
  • 9:30 – Spostamento in auto a Montefiascone (punto di ritrovo al parcheggio del Campo Boario in via del Castagno).
  • 10:00 – Spostamento in auto a Montefiascone (punto di ritrovo al parcheggio del Campo Boario in via del Castagno).

Il percorso segue la tappa n° 40 della via Francigena che ricalca in gran parte il tracciato dell’antica via consolare Cassia. Esplorate le stradine di Montefiascone sino alla pittoresca Rocca dei Papi affacciata sul Lago di Bolsena, ci si inoltrerà per una stradina campestre dal cui fondo inizierà ben presto ad affiorare il basolato romano. Dopo la pausa per il pranzo al sacco si raggiungeranno gli imponenti ruderi delle terme del Bacucco e della Lettighetta, conosciute al tempo dei romani come Aquae Passaris. Queste strutture erano un tempo alimentate dalle stesse sorgenti termali che oggi riempiono le vasche del Bagnaccio.

  • 15:00 – Arrivo al Bagnaccio e recupero delle navette. Possibilità di accedere alle terme all’aperto (ingresso 5 € a persona)

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ESCURSIONE “Il paese fantasma e l’abbazia dei longobardi”

Il paese fantasma e l’abbazia dei longobardi

Nel cuore della Valnerina da San Pietro in Valle a Ferentillo

DOMENICA 26 febbraio 2017

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: traversata (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 150
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 250
– PERCORRENZA: 8 km
– TEMPO PREVISTO: 4h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, MANTELLINA O KWAY. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA E BINOCOLO.

 

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso l’abbazia di San Pietro in Valle (Percorrere la S.R. 209 Valnerina sino a Ferentillo e proseguire in direzione Norcia per 3,5 km. Prendere un bivio sulla sinistra con indicazioni per l’abbazia.) e posizionamento delle auto-navetta.
  • 9:30 – visita al complesso (biglietto 3 €) e inizio dell’escursione.

L’escursione ha inizio dalla fantastica abbazia di San Pietro in Valle, scrigno di arte medioevale fondato dal duca longobardo di Spoleto Faroaldo II nell’VIII sec. d.C. Attraversato il borgo di Macenano si raggiunge per un antico sentiero il paese fantasma di Umbriano, arroccato a mezzacosta sul monte Sant’Angelo. Infine, costeggiando il corso del Nera, si Raggiunge il borgo di Ferentillo-Precetto, famoso per le pareti da arrampicata e per il museo delle mummie.

  • 13:00 / 14:00 – Arrivo al borgo di Ferentillo-Precetto (TR) e recupero delle auto.

Chi vorrà potrà rifocillarsi presso il “Rifugio Mola del Sacramento” e nel pomeriggio visitare il museo delle mummie.

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Escursione “La valle dimenticata di Cocciano”

La valle dimenticata di Cocciano (Guardea)
La storia e i panorami dei monti Amerini

DOMENICA 12 febbraio 2017

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: anello (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: T (turistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 250
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 250
– PERCORRENZA: 8 km
– TEMPO PREVISTO: 4h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, MANTELLINA O KWAY. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA E BINOCOLO.

 

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso il vecchio cimitero di Guardea (TR), in via San Egidio.

Dal sinistro cimitero vecchio di Guardea, location del film horror “Dellamorte dellamore”, l’itinerario si snoda verso il pittoresco castello di Poggio Vecchio, affacciato sul panorama della valle del Tevere e del lago di Alviano. Raggiungeremo poi la valle di Cocciano, circondata tutto attorno da basse ma boscose alture, raro frammento di un paesaggio antico nascosto tra le pieghe dei monti Amerini. Sulla via del ritorno raggiungeremo gli imponenti ruderi della rocca di Guardea Vecchia, che costituiscono il punto più elevato del percorso.

  • 13:00 / 14:00 – Ritorno al vecchio cimitero di Guardea e fine dell’escursione.

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Grazie alla cortesia dei proprietari, durante l’escursione sarà possibile visitare il castello di Poggio. Questo splendido complesso per la sua storia e per le sue peculiarità architettoniche è stato dichiarato monumento nazionale e dimora storica degna di tutela internazionale.

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Escursione “da Macerino ad Acquasparta”

Da Macerino ad Acquasparta
Camminando tra i boschi dei monti Martani

DOMENICA 29 gennaio 2017

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: traversata (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 200
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 500
– PERCORRENZA: 8,5 km
– TEMPO PREVISTO: 4h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, MANTELLINA O KWAY. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA E BINOCOLO.

 

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso il borgo di Macerino – frazione di Acquasparta (da Acquasparta seguire la SP113 Tiberina in direzione San Gemini. Dopo due km prendere il bivio a sinistra seguendo le indicazioni per Portaria e Rovine di Carsulae. Ad un successivo bivio voltare a Sinistra in direzione di Portaria e, superato il paese, risalire la montagna su comoda sterrata sino a Macerino. Nel complesso 25 min. da Acquasparta).
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

Il percorso inizia con la visita del suggestivo borgo di Macerino, arroccato su di un’altura nel cuore dei monti Martani. Negli anni ’80 l’antica capitale delle Terre Arnolfe era quasi del tutto abbandonata e solo di recente è stata oggetto di un completo restauro. Dopo un primo tratto boscoso nell’alta valle del torrente Maroggia, la mulattiera scende panoramica verso l’eremo di San Michele Arcangelo sulle pendici di Monte Rotondo. Il percorso termina presso la chiesa di chiesa di San Giovanni de Butris, appartenuta ai Cavalieri Ospitalieri, che ingloba i resti di un ponte romano della via consolare Flaminia.

  • 13:00 / 14:00 – Arrivo a San Giovanni de Butris, fine dell’escursione e recupero delle auto.

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Escursione “L’incantato mondo dell’Alfina”

L’incantato mondo dell’Alfina (Torre Alfina)
Il castello ed il bosco usciti dal mondo delle fiabe

DOMENICA 8 gennaio 2017

Prezzo a persona 7€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tular@email.it

 

– TIPOLOGIA: anello (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 300
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 300
– PERCORRENZA: 7,5 km
– TEMPO PREVISTO: 4h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, MANTELLINA O KWAY. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA E BINOCOLO.

 

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso il campo sportivo di Bomarzo (da Orte prendere la SS675 in direzione Viterbo, dopo circa 12 km uscire allo svincolo Bomarzo-Soriano. Ai due successivi bivi prendere a sinistra e poi a destra seguendo le indicazioni per Bomarzo. Dopo circa 2 km, prima di raggiungere il paese, sulla destra si trova il bivio per il campo sportivo, facilmente riconoscibile per il grande serbatoio a forma di fungo. Nel complesso 1 h in auto da Todi).
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

Il percorso si articola al margine dell’altopiano dell’Alfina, attorno al pittoresco castello-residenza appartenuto all’antica famiglia orvietana dei Monaldeschi e poi ai Marchesi Cahen. L’altopiano regala un paesaggio simile a quello della Maremma, che lascia lo sguardo libero di spaziare su ampi pascoli e su aree umide dove ribolle l’acqua delle solfarole. La musica cambia sotto i margini del pianoro, dove si estende il fitto e ombroso bosco del Sasseto: un luogo fiabesco, con alberi secolari cresciuti tra grandi blocchi di basalto, che nasconde al suo interno il mausoleo neogotico di Edoardo Cahen.

  • 13:00 / 14:00 – Ritorno alle auto e fine dell’escursione.

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