ESCURSIONE “Le meraviglie del monte Aiola”

Le meraviglie del monte Aiola

Lungo gli antichi confini tra Todi e Amelia, alla scoperta della Grotta Bella
evento organizzato in collaborazione con “TRANSAMERIA 2019”

DOMENICA 24 marzo 2019

Prezzo a persona 10€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tularilar@gmail.com


– TIPOLOGIA: anello (strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 250
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 250
– PERCORRENZA: 9 km
– TEMPO PREVISTO: 4/5h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, TORCIA ELETTRICA, PRANZO AL SACCO. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA, BINOCOLO e BASTONCINI DA PASSEGGIO.

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso il parcheggio del borgo di Santa Restituta – frazione di Avigliano Umbro (dal Todi prendere la Strada Provinciale 380 in direzione di Izzalini. Proseguire per la strada principale in direzione di Amelia superando il paesino di Morre. Ad un successivo bivio si prende a sinistra in direzione di Melezzole. Superati i paesini di Melezzole e Toscolano si prende a destra il bivio per Santa Restituta. Il parcheggio si trova lungo la strada immediatamente prima del paese).
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

Il percorso si snoda tutto attorno al monte Aiola, nel cuore dei monti Amerini. Attraverseremo il suggestivo borgo di Santa Restituta: castello tuderte messo a guardia del valico dei Peloni che permetteva di raggiungere il feudo degli Alviano. Seguendo le indicazioni di antiche pergamene cercheremo nei boschi la rupe della croce, termine di confine tra i territori di Todi e di Amelia scalpellato nella roccia. Infine raggiungeremo l’impressionante antro carsico di Grotta Bella, sede di un importante santuario frequentato dal neolitico sino alla tarda antichità.

  • 14:00 – Ritorno alle auto e fine dell’escursione.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

La Tomba del Faggeto

La Tomba del Faggeto

Tracce del passato nascoste tra i colli del perugino
DOMENICA 24 marzo 2019

Prezzo a persona 10€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tularilar@gmail.com


– TIPOLOGIA: anello (strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 300
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 300
– PERCORRENZA: 7,5 km
– TEMPO PREVISTO: 5h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, TORCIA ELETTRICA, PRANZO AL SACCO. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA, BINOCOLO e BASTONCINI DA PASSEGGIO.

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso il bar “La Botteghina” a San Giovanni del Pantano, frazione di Perugia (dal raccordo Perugia-Magione si lascia la superstrada all’uscita di Mantigana. Si prosegue sulla strada principale in direzione Pierantonio per 13 km, per poi prendere un bivio a sinistra seguendo l’indicazione per San Giovanni del Pantano. Il punto di incontro è il bar situato a destra 150 m dopo il bivio)
  • 9:30 – Breve spostamento in auto e inizio dell’escursione.

Una passeggiata nei colli del perugino con una splendida vista del Monte Tezio e del Monte Acuto. Percorreremo stradine dimenticate tra i boschi sino a raggiungere la suggestiva tomba estrusca “del Faggeto”, dotata di una porta in pietra che ruota sui propri cardini. Lungo il percorso avremo modo di visitare gli imponenti ruderi della Torre Gualterotta, una delle fortificazioni del territorio Perugino. Ammireremo anche il massiccio castello del Bisciaro, appartenuto alla famiglia perugina dei Vermiglioli, il cui nome ha ispirato in passato sinistre leggende.

  • 14:00 – Ritorno alle auto e fine dell’escursione.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

ESCURSIONE “Dal Subasio a Spello lungo l’acquedotto romano”

Dal Subasio a Spello lungo l’acquedotto romano
Sulle pendici del monte Subasio, un eremo, un castello e tanti ulivi
DOMENICA 7 aprile 2019

Prezzo a persona 10€ (la cifra non comprende l’offerta per la visita all’eremo).
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tularilar@gmail.com


– TIPOLOGIA: traversata (strada sterrata, sentiero, prato)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 50
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 650
– PERCORRENZA: 9 km
– TEMPO PREVISTO: 5/6h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, PRANZO AL SACCO, CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA, BINOCOLO e BASTONCINI DA PASSEGGIO.

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti a Spello presso il parcheggio gratuito di Viale della Liberazione (uscire dalla SS75 Centrale Umbra allo svincolo di Spello e alle tre rotonde successive seguire le indicazioni per il centro città. Arrivati di fronte al “Portonaccio” prendere a destra via Paolina Schicchi Fagotti che dopo poco diventa viale della Liberazione. Il parcheggio è l’ampio piazzale brecciato sulla sinistra) e trasferimento in auto all’eremo di S. Silvestro di Collepino.
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

Facile percorso, tutto in discesa, che inizia dall’eremo benedettino di S. Silvestro, con la sua cripta sotterranea e la fontana capace di far tornare il latte alle partorienti. Visiteremo il suggestivo borgo di Collepino, chiuso nelle sue mura, per poi raggiungere la fonte Canale da cui ha inizio l’acquedotto che per due millenni ha rifornito d’acqua la città di Spello. Seguendo tra gli uliveti il percorso dell’antico cunicolo recentemente recuperato, arriveremo infine al centro storico di Spello.

  • 15:00 – Ritorno al parcheggio di viale della Liberazione, fine dell’escursione e recupero auto navetta.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

La solfarola e la via Amerina

La solfarola e la via Amerina

Lungo l’antica via romana, in cerca del profondo respiro della terra
DOMENICA 17 maggio 2019

Prezzo a persona 10€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tularilar@gmail.com


– TIPOLOGIA: anello (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 300
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 300
– PERCORRENZA: 9 km
– TEMPO PREVISTO: 5h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, TORCIA ELETTRICA, PRANZO AL SACCO. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA, BINOCOLO e BASTONCINI DA PASSEGGIO.

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso il castello di Montenero frazione di Todi (a Todi prendere via delle Piagge, di fronte alla porta Amerina. Proseguire seguendo la SP379 superando prima l’abitato di Pontenaia e poi il borgo di Vasciano. Dopo 8 km si incontra sulla sinistra il bivio per Montenero che in breve conduce al castello).
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

Attraverseremo i campi coltivati e i boschi della valle del torrente Naia, nelle terre che furono degli Accursi e poi di Angelo Cortesi. Il testo di un erudito del 1600 ci guiderà su stradine poco conosciute alla ricerca dei luoghi dove la terra emana il suo profondo respiro dalle solfarole. Questi fenomeni di vulcanismo minore da un lato sono stati associati a sinistre leggende, ma dall’altro sono stati utilizzati dalla gente di campagna per curare le malattie della pelle degli animali. Svalicato nella valle del torrente Arnata seguiremo un tratto dell’antica via Amerina sino al suggestivo Ponte medievale di Pesciano, recentemente restaurato. Infine attraverso la pineta torneremo al castello di Montenero.

  • 14:00 – Ritorno a Montenero e fine dell’escursione.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

Attorno ad Amelia. Luoghi incantati tra la città e il Rio Grande

Attorno ad Amelia

Luoghi incantati tra la città e il Rio Grande
DOMENICA 3 maggio 2019

Prezzo a persona 10€
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tularilar@gmail.com


– TIPOLOGIA: anello (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 300
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 300
– PERCORRENZA: 7 km
– TEMPO PREVISTO: 4/5h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, TORCIA ELETTRICA, PRANZO AL SACCO. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA, BINOCOLO e BASTONCINI DA PASSEGGIO.

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso il parcheggio di Ponte Alvario (giunti ad Amelia presso la Porta Romana si prende a destra verso la gigantesca copertura delle mura crollate e si segue in discesa via Nocicchia sino al ponte sul Rio Grande. Attraversato il ponte, al bivio si va a destra per 300 m sino ad un successivo bivio sulla destra che conduce al Ponte Alvario e al parcheggio).
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

Il percorso si snoda sui due versanti della pittoresca gola del Rio Grande collegati dall’antico ponte di Orgamazza. Lungo il sentiero si potranno ammirare le mura ciclopiche di Amelia, realizzate in epoca romana giustapponendo a secco grandi bocchi di pietra di forma irregolare, il punto panoramico dello Scoglio della Valle e la diga medievale del Lago Vecchio con la sua cascata.

  • 13:00 / 14:00 – Ritorno a Ponte Alvario e fine dell’escursione.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

ESCURSIONE “Montemarte: un canyon che non ti aspetti”

Montemarte: un canyon che non ti aspetti (Casemasce – Todi)
I luoghi segreti dei Conti di Montemarte
SABATO 9 e DOMENICA 17 giugno 2018

Il canyon del fosso della Contea

Prezzo a persona 10€. Data la particolarità dell’escursione il numero dei partecipanti è limitato a 30.
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tularilar@gmail.com


– TIPOLOGIA: traversata (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero, alveo del torrente)
– DIFFICOLTÀ: EE (escursionisti esperti)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 200
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 200
– PERCORRENZA: 5 km
– TEMPO PREVISTO: 4/5h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, PRANZO AL SACCO. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA, BINOCOLO e BASTONCINI DA PASSEGGIO. Poichè è molto probabile bagnarsi i piedi è necessario portare scarpe o sandali di ricambio!!!

La rocciosa collina di Montemarte, con i ruderi dei suoi antichi castelli pieni di storia e il suo profondo canyon inciso dal torrente della “Contea” nella roccia rossiccia, costituisce forse il luogo più suggestivo del territorio tuderte, ma anche uno dei più isolati e meno conosciuti. Un’escursione più impegnativa rispetto a quelle sinora proposte, che saprà ricompensare i coraggiosi partecipanti con l’emozione della scoperta.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

ESCURSIONE “Alle sorgenti del Chienti (Colfiorito – Serravalle)”

Alle sorgenti del Chienti (Colfiorito – Serravalle)
Attraversando gli altipiani dalla palude degli antichi Plestini alla “Botte di Varano”
DOMENICA 6 maggio 2018

Prezzo a persona 10€ (la cifra non comprende il biglietto di 5€ per la visita a S. Maria di Pistia, Botte di Varano e MUPA).
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tularilar@gmail.com


– TIPOLOGIA: traversata (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: T (turistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 200
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 300
– PERCORRENZA: 9 km
– TEMPO PREVISTO: 4/5h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, TORCIA ELETTRICA, PRANZO AL SACCO. CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA, BINOCOLO e BASTONCINI DA PASSEGGIO.

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso Santa Maria di Pistia (Prendere la nuova superstrada Foligno – Civitanova e uscire allo svincolo di Colfiorito. Raggiunta la rotonda prendere la prima uscita e procedere sul rettilineo sino alla chiesa) e trasferimento delle auto da utilizzare come navetta alla fine del percorso.
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

Il percorso si snoda attraverso l’altopiano di Colfiorito, toccando l’area archeologica dell’antica città di Plestia, sulle cui rovine nel medioevo è sorta la basilica di Santa Maria di Pistia. Attraverseremo “Botte” sotterranea realizzata nel 1458 da Giulio Cesare Varano per drenare l’acqua dell’altopiano in sostituzione di un cunicolo di epoca romana i cui resti sono stati rinvenuti soltanto alla fine degli anni ’90. La visita si concluderà al MUseo Paleontologico Archeologico di Serravalle di Chienti.

  • 14:00 – Arrivo a Serravalle di Chienti dove sono posteggiate le auto navetta. Ritorno a Santa Maria di Pistia e fine dell’escursione.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

ESCURSIONE “I segreti del fiume Corno (Norcia)”

I segreti del fiume Corno (Norcia)
Alla ricerca della difficile strada per Norcia nella Stretta di Biselli
DOMENICA 15 aprile 2018

Prezzo a persona 10€.
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tularilar@gmail.com

– TIPOLOGIA: traversata (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 350
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 350
– PERCORRENZA: 7 km
– TEMPO PREVISTO: 4/5h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), PRANZO AL SACCO, ACQUA, TORCIA ELETTRICA, CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA, BINOCOLO e BASTONCINI DA PASSEGGIO.

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso il paese di Serravalle di Norcia (Risalire la SS685 – Tre Valli Umbre lungo la Valnerina e poi la valle del Corno in direzione di Norcia. Serravalle si trova lungo la strada 6km prima di Norcia. Parcheggiare nel parcheggio di fronte al ristorante “Da Pietro”) e trasferimento delle auto da utilizzare come navetta alla fine del percorso.
  • 9:30 – Inizio dell’escursione.

Nei secoli passati l’isolamento di Norcia era quasi proverbiale. La strada più comoda giungeva in città dalla valle Castoriana ma era lunga e tortuosa. Per accorciare era possibile affrontare le gole del Corno dove la strada diveniva un sentiero tagliato nella roccia che superava prima le balze rocciose di Triponzo e poi la famigerata stretta di Biselli, dove il fiume scorre tra alte pareti verticali. In questo luogo, escluso dalla moderna viabilità, si sono stratificate le tracce degli interventi realizzati per rendere le gole transitabili: ponti, tagliate e gallerie.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

ESCURSIONE SPELEOLOGICA “La Grotta delle Piane (Titignano)”

La Grotta delle Piane (Titignano)
ESCURSIONE SPELEOLOGICA
DOMENICA 22 aprile 2018

Prezzo a persona 30€.
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tularilar@gmail.com

– TIPOLOGIA: escursione speleologica con attrezzatura
– DURATA: 4h circa
– MATERIALE: I partecipanti dovranno presentarsi vestiti in maniera adeguata al percorso (calzature comode, vestiario comodo e non troppo ricercato, pantaloni lunghi). Poiché è impossibile non sporcarsi, è necessario avere un dei vestiti di ricambio da indossare all’uscita della grotta. La guida fornirà ai partecipanti torce elettriche, caschi di protezione e imbracature.
L’escursione si svolgerà CON L’AUSILIO DI ATTREZZATURA SPELEOLOGICA. Il percorso è adatto anche a persone non specificatamente allenate ma in buona salute e abituate ad un normale esercizio fisico. I partecipanti non devono soffrire di vertigini o di claustrofobia poiché sono presenti sia passaggi esposti su roccia da superare con facili arrampicate / disarrampicate, che strettoie dove è necessario procedere carponi o strisciare. Eventuali patologie o bisogni particolari dovranno venire comunicati alla guida prima dell’inizio dell’escursione.

  • 9:00 – Ritrovo dei partecipanti presso il borgo di Titignano. Spostamento in auto all’ingresso della grotta, distribuzione dell’attrezzatura e inizio dell’escursione speleologica.

Un viaggio verso il centro della terra, nelle sterminate gallerie della seconda cavità naturale più estesa dell’Umbria: La Grotta delle Piane che si apre nel banco travertinoso del monte della Roccaccia, tra i fitti boschi di leccio del Parco Fluviale Regionale del Tevere. Un labirinto di tre km frequentato dall’uomo sin dalla preistoria e noto agli eruditi del XVII-VIII sec. col nome di “Grotte di Santa Romana”. Superati crepacci e strettoie, i partecipanti verranno iniziati alle storie segrete di acque miracolose, santi, draghi, eretici ed esploratori per tornar infine a riveder le stelle.

  • 14:00 – Fine dell’escursione speleologica e pranzo al sacco al belvedere della Roccaccia

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF

ESCURSIONE “A spasso attorno alla Scarzuola”

A spasso attorno alla Scarzuola
Tra i boschi più estesi dell’Umbria la città ideale di Tomaso Buzzi
DOMENICA 8 aprile 2018

Prezzo a persona 10€ (la cifra non comprende il biglietto di 10€ per la visita alla Scarzuola).
Prenotazione obbligatoria telefonando entro il giorno precedente.
Informazioni e prenotazioni: G.A.E. Valerio Chiaraluce
Tel. – 328 0810989, Email – tularilar@gmail.com


– TIPOLOGIA: traversata (strada asfaltata, strada sterrata, sentiero)
– DIFFICOLTÀ: E (escursionistico)
– DISLIVELLO IN SALITA: m 400
– DISLIVELLO IN DISCESA: m 400
– PERCORRENZA: 10 km
– TEMPO PREVISTO: 5h
– MATERIALE: ABBIGLIAMENTO COMODO E ADEGUATO ALLA STAGIONE (pantaloni lunghi e giacca a vento), SCARPE COMODE (consigliati scarponcini da trekking), ACQUA, PRANZO AL SACCO, CONSIGLIATI ANCHE MACCHINA FOTOGRAFICA, BINOCOLO e BASTONCINI DA PASSEGGIO.

  • 9:30 – Ritrovo dei partecipanti presso il borgo di Pornello – frazione di San Venanzo (da San Venanzo percorrere la S.S. 317 in direzione del Monte Peglia. Dopo 4,8 km prendere il bivio a destra in direzione di Fabro e Pornello, ad un successivo bivio si va a sinistra seguendo le indicazioni sino al paese) e trasferimento delle auto da utilizzare come navetta alla Scarzuola.
  • 10:00 – Inizio dell’escursione.

Tra le colline del monte Peja, nell’angolo più boscoso e meno abitato dell’Umbria, raggiungeremo paesini dimenticati e solitarie torri medievali. Dopo aver attraversato pascoli e foreste di lecci potremo finalmente smarrirci nella “foresta di simboli” di uno dei monumenti più suggestivi e meno conosciuti: la città ideale realizzata dall’architetto Tomaso Buzzi accanto all’antico convento della Scarzuola fondato da San Francesco.

  • 15:00 – Fine dell’escursione, recupero delle auto e visita alla Scarzuola.

Scarica il programma dell’escursione in formato PDF